Far dormire bene un bambino

Far dormire bene un bambino: 5 regole per 5 sensi

Qualche giorno fa abbiamo parlato di quante ore devono dormire i nostri bambini a seconda dell’età che hanno (leggi qui »), oggi invece riflettiamo sempre sul loro sonno ma da un altro punto di vista. Le domande che ci facciamo sono queste:

Cosa possiamo fare per far dormire bene un bambino? Cosa deve o non deve fare un bambino prima di andare a nanna?

Una nanna serena: ecco cosa evitare

Sicuramente non deve aver appena terminato di giocare con telefonini o tablet! Il dott. Mele presidente dell’Osservatorio Nazionale sulla salute dell’infanzia e dell’adolescenza (Paidoss) lancia un chiaro allarme in questo senso: le cattive abitudini possono generare insonnia ed essere all’origine della poca concentrazione in classe, di un ridotto rendimento e anche di aggressività.

Oltre all’uso di apparecchi tecnologici occorrerebbe evitare anche cene troppo pesanti e andare a letto troppo tardi.

Assodato quindi cosa non fare…cosa fare invece? I pediatri consigliano di seguire le “regole dei 5 sensi” (fonte ansa.it).

Prima di proseguire, per favore

Le regole dei 5 sensi per far dormire bene un bambino

  1. la vista – come detto è d’obbligo spegnere ogni apparecchio tecnologico. Si tratterebbe di una questione ormonale:

    “la luce dei dispositivi elettronici altera la produzione di melatonina, l’ormone che favorisce il riposo”, chiarisce Mele.

  2. il gusto – è da preferire una cena leggera con alimenti che contengono triptofano (mediatore che stimola la produzione di serotonina importante per il relax) come pollo, uova, pesce e latte.
  3. il tatto – è importante scegliere il pigiama giusto: appesantire i bambini con un pigiama troppo caldo potrebbe farli svegliare durante la notte tutti infastiditi e accaldati.
  4. l’olfatto – può sembrare curioso ma sono consigliati detersivi o profumi a base di lavanda: il profumo di lavanda, infatti, aiuta a rilassarsi.
  5. l’udito – silenzio in casa quando i piccoli vanno a letto (o al massimo suoni piacevoli). E se vivete vicino alla stazione? Potete ricorrere a un “rumore bianco“, ovvero un “suono omogeneo di fondo” come quello di un ventilatore o di un deumidificatore, che riduca il fastidio di eventuali rumori improvvisi.

Carine queste regole dei 5 sensi! Aiutano a comprendere come accompagnare serenamente i nostri bambini al momento della nanna… a meno che sfiniti dalla loro dura giornata non crollino prima. Ve lo auguro 😉

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