Il sorgere del conflitto genitori-figli e la sensazione di perdita dell’autorità da parte di mamma e papà sono diffusi nella fase di pre-adolescenza dei nostri figli. I ragazzi, nel passaggio dall’infanzia all’adolescenza, diventano sempre più oppositivi nei confronti delle regole imposte da mamma e papà e trovano ogni escamotage per far valere i propri diritti attraverso rifiuti e conflitti.
La ricerca del conflitto con i genitori, per i figli adolescenti o pre-adolescenti, è una manifestazione della identità che va via via costruendosi, ma lo scontro e il rifiuto dell’autorità dei genitori generano problemi e stress nell’equilibrio familiare instauratosi durante l’infanzia.
Il conflitto genitori-figli adolescenti è la regola?
Sfatiamo però alcuni miti:
Ma è proprio vero che l’adolescenza si caratterizza sempre con questa fase di ribellione?
Assolutamente no! Se da un lato l’adolescenza è un età in cui i ragazzi affermano la propria identità, è anche vero che non in tutte le famiglie questo passaggio è problematico e si genera un conflitto genitori figli in grado di minare la stabilità familiare. Molti ragazzi vivono l’adolescenza in maniera serena e non sempre questa fase irrompe in maniera distruttiva.
Il sano conflitto tra genitori e figli non c’è più. Si è trasformato in quello TRA genitori. Per i figli ovviamente.
— Fitzkarraldo5 (@fitzkarraldo5) 25 giugno 2015
Da cosa dipende il sorgere del conflitto tra genitori e figli?
L’intensità del conflitto tra genitori e figli adolescenti dipende da tre fattori chiave:
- Storia di apprendimento – Ogni adolescente ha una storia di apprendimento consolidata: se quando era piccolo i suoi “no” sono stati rinforzati dagli adulti e hanno avuto un certo peso, possiamo prevedere che queste modalità si ripropongano anche in questa fase e generino conflitto con i genitori. E’ la sua storia di apprendimento che lo porta a continuare a mantenere delle modalità relazionali che ha acquisito da piccolo.
- Stili di attaccamento – (abbiamo spiegato qui cosa e quali sono gli stili di attaccamento ») E’ ragionevole pensare che l’adolescente con uno stile di attaccamento evitante o insicuro sarà più propenso a manifestare comportamenti oppositivi e cercare il conflitto con i genitori. Risultati opposti tenderanno a manifestarsi per quegli adolescenti che, invece, hanno uno stile di attaccamento sicuro.
- Il contesto – come contribuisce il contesto al sorgere del conflitto genitori – figli? Tantissimo! E per contesto intendiamo sia le relazioni che i ragazzi creano con i loro pari, sia il contesto fisico e storico in cui agiscono. L’approvazione dei pari, ad esempio, può influire notevolmente sull’atteggiamento verso i genitori nel momento in cui questi proibiscono al proprio figlio di fare determinate cose.
Senza regole non si nasce, ma si diventa! Questo, però, non vuol dire che le cose non possano cambiare. Iniziamo intanto a essere consapevoli di questi processi e sarà più facile avviare un processo di cambiamento in grado di limitare il conflitto con i nostri figli adolescenti!